La tecnologia al servizio della trasparenza
Sfruttare le nuove tecnologie per proseguire il cammino intrapreso sulla trasparenza: questo l’obiettivo che l’Amministrazione Comunale intende raggiungere mettendo a disposizione di tutti, attraverso la rete internet, un’ampia serie di dati e di provvedimenti normalmente in possesso delle pubbliche amministrazioni per lo svolgimento delle loro funzioni.
Piena accessibilità quindi, attraverso il potenziamento dei servizi di comunicazione e l’aumento dei documenti pubblicati. Tutti gli atti, delibere, determine e ordinanze, da tempo disponibili attraverso il sito internet, saranno visibili in tempi più rapidi grazie all’introduzione, dal prossimo gennaio, dell’Albo Pretorio telematico.
A questo percorso si aggiunge poi la proposta di istituire l’Anagrafe Pubblica degli Eletti e Nominati (APEN), con l’obiettivo di pubblicare su Internet i dati riguardanti le presenze, lo svolgimento dei lavori, i risultati, gli stipendi e gli emolumenti di tutti i politici eletti e di tutte le persone che ricoprono un ruolo politico pubblico.
Un sistema in grado di potenziare ancor più i criteri di trasparenza già previsti dall’ordinamento comunale, che comprende da tempo l’obbligo della pubblicazione dello stato patrimoniale dei consiglieri comunali e degli organi di governo. Con l’Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati si potrà rendere ancor più conoscibile a tutti i cittadini non solo l’attività dell’Ente, ma anche quella degli Amministratori, garantendo così un efficace controllo degli elettori sull’operato dei loro rappresentanti.
Proprio per approfondire il tema della trasparenza della Pubblica Amministrazione e la filosofia degli “Open Dataâ€, cioè i dati “aperti†che possono essere messi a disposizione dei cittadini, il prossimo 20 novembre si terrà alla Rotonda a Mare di Senigallia un convegno organizzato da Consorzio Solidarietà – attraverso il suo ramo informatico InformaEtica (www.informaetica.it) – con la collaborazione del Comune di Senigallia.
Il convegno, intitolato “Fammi Sapere: la trasparenza della Pubblica Amministrazione: Internet, Open Data, Anagrafe pubblica degli Eletti” si pone come una delle prime esperienze in Italia e sarà occasione di confronto con esperti di livello nazionale e internazionale. Scopo principale del convegno è quello di promuovere il “trasferimento tecnologico” verso cittadini e amministratori, cioè di fare informazione e formazione intorno al tema degli Open Data: i concetti chiave, gli scenari possibili, le esperienze passate e presenti, i risvolti sociali, politici e legali, le tecnologie abilitanti.
Per saperne di più, basterà visitare il sito web dedicato al convegno, www.fammisapere.info, dove gli organizzatori hanno già inserito molte informazioni e aggiornamenti e dove sarà possibile scaricare, in formato multimediale, tutti gli “atti” del convegno dopo il 20 novembre.