Ernesto Belisario: Open Data e Diritto, relazione complicata? (slidecast)
Ernesto Belisario: cosa sono gli Open Data (slidecast)
Intanto… le slide
In attesa che il tempo a nostra disposizione ci permetta di pubblicare i video di ciascun intervento, mettiamo qui a disposizione le slide che i relatori del convegno hanno presentato, e poi messo a disposizione di tutti:
- Lucio Cimarelli e Lorenzo Franceschini: Il progetto InformaEtica (pdf, slidecast)
- Ernesto Belisario: Cosa sono gli Open Data (pdf, slidecast)
- Alberto Cottica: Wikicrazia – L’azione di governo al tempo della rete: capirla, progettarla, viverla da protagonista (pdf, slidecast)
- Luca Nicotra: You Open Data: dalla trasparenza alla partecipazione (pdf, slidecast)
- Nicola Mattina: La prospettiva politica degli open data (pdf, slidecast)
- Aline Pennisi: Aprire i dati del bilancio dello Stato (pdf, slidecast)
- Guglielmo Celata: Openpolis: il nostro modo di fare trasparenza (link a Prezi, audio)
- David Fabri: Open Municipio – l’Anagrafe Pubblica degli Eletti utile, condivisa e aperta (pdf, slidecast)
- Vincenzo Patruno: Open Data: dalla pubblicazione alla condivisione dei dati (pdf, video, slidecast)
- Ernesto Belisario: Open Data e Diritto: relazione complicata? (pdf, slidecast)
- Flavia Marzano: Open data a supporto delle imprese e per il trasferimento tecnologico (pdf, slidecast)
- Stefano Laguardia: Da Open Source ad Open Data (pdf, link a Slideshare, slidecast)
- Matteo Brunati: Dato pubblico e dato riutilizzabile (pdf, link a Slideshare, slidecast)
- Paolo Di Pietro: Open Data o Open Metadata? (pdf, slidecast)
- Emanuele Frontoni: Tecnologie Utili: il progetto Tecut (pdf, slidecast)
- Paolo Di Pietro: Open Government Engineering Task Force (pdf, slidecast)
- Christian Morbidoni: Da Open Data a Linked Open Data, un esempio: LinkedOpenCamera.it (pdf, link a Slideshare, slidecast)
Ernesto Belisario: Open Data e Diritto: relazione complicata?
Il processo di apertura dei dati pubblici si scontra, in Italia, con una serie di difficoltà giuridiche. Senza una legge nazionale che coordina e impone determinate azioni a tutte le Pubbliche Amministrazioni, nel nostro paese la diffusione degli Open Data avviene “a macchia di leopardo”. Diversamente dal common law che prevede il right to know (diritto di conoscere), la legge in Italia sancisce il need to know: chi vuole vedere le “carte” deve dimostrare di avere l’interesse a farlo. E’ dunque l’Amministrazione che concede l’utilizzo dei dati, non basta che sia il cittadino a richiederli. Un altro ostacolo viene dalla normativa sulla privacy, in Italia particolarmente restrittiva, che ha introdotto la curiosa distinzione tra dato pubblico e dato pubblicabile.
Ernesto Belisario, avvocato, esperto in diritto delle nuove tecnologie e di diritto amministrativo, si occupa, fra le altre cose, del processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. E’ docente presso l’Università degli Studi della Basilicata, e autore del libro “La nuova Pubblica Amministrazione Digitale†edito da Maggioli.